Silvio Berlusconi alla Bild Zeitung: Non vogliamo un'Europa più Latedesca
La pagina della Bild Zeitung con l'intervista a Silvio Berlusconi |
Il ritorno di Silvio Berlusconi. In un’intervista al
giornale tedesco più popolare e più letto in Germania, la Bild Zeitung, l’ex
Presidente del Consiglio annuncia ai tedeschi che ha deciso di ricandidarsi:
“non posso abbandonare il mio partito.”. E poi annuncia la novità più rilevante e che ha tramortito tanti
berluscones ex-aennini: torneremo a chiamarci “Forza Italia”.
Berlusconi, nell’intervista, parla, ovviamente, anche di
Europa: “Sono preoccupato per l’Europa ed il mio paese. L’Europa è ancora
lontana da essere un’unione politica, non ha neanche una politica estera e di
difesa comune. Ha sì una moneta unica ma non ha una Banca Centrale che possa
disporre dei poteri delle altre banche centrali del mondo”.
Silvio Berlusconi ha parlato anche dei rapporti
italo-tedeschi: “Noi”, e qui Berlusconi sembra parlare a nome di
tutti gli italiani, “critichiamo la politica di risparmio troppo rigida perché
impedisce la crescita. Ci auguriamo una Germania europea e non un’Europa
tedesca. Ci aspettiamo da Berlino una politica basata sulla solidarietà. La
Germania ha avuto benefici dalla moneta unica. Con l’introduzione dell’euro il
bilancio economico della Germania è migliorato, quello dell’Italia è
peggiorato. Un ritorno alle monete nazionali è, però, assolutamente improbabile
e sarebbe anche un errore.” Berlusconi ricorda anche un fatto che dimostra la
debolezza dell’Europa e la scarsa solidarietà tra i paesi che ne fanno parte:
l’elezione di Lady Ashton a Alto rappresentante per gli affari esteri e per
la politica di sicurezza. Berlusconi
voleva Tony Bair che avrebbe migliorato i rapporti con gli Stati Uniti. Merkel
e Sarkozy hanno scelto una semisconosciuta solo per avere maggior influenza e
controllo.
L’ex Presidente del Consiglio rivendica, inoltre, i buoni
rapporti con Angela Merkel, considerata come una donna aperta, seria,
competente e con un sincero impegno politico. Ha ricordato, ancora, che
entrambi fanno parte della grande casa del partito popolare europeo. Il leader
italiano ha anche preparato un dossier, consegnato alla Bild, con tutte le
fotografie e gli incontri che ha avuto con la Cancelliera a dimostrazione del
buon rapporto di lunga data che esiste tra i due. Peccato che questo dossier si
fermi a prima dell’incaute ed infelici dichiarazione di Berlusconi sulla
Cancelliera.
Berlusconi ha ancora una volta voluto sottolineare che nel
caso degli scandali sul cosiddetto Bunga Bunga è stato vittima di una campagna
di diffamazione. “E lo dimostrerò” - continua Berlusconi – “come ho già fatto
nei numerosi processi in cui sono stato coinvolto in passato”. Berlusconi ha
anche rivendicato, con orgoglio, che è stata la sua discesa in campo a salvare
l’Italia dal comunismo. Ed ancora: “Sono stato l’unico leader europeo ad avere
ottimi rapporti sia con la Russia sia con gli Stati uniti.”
Proprio con Putin, l’ex Presidente del Consiglio italiano,
si incontrerà, prossimamente, in forma privata. Invitato dal giornalista della
Bild Albert Link a parlare con Putin per trovare una soluzione in Siria,
Berlusconi risponde che la situazione lì è estremamente complessa e che
comunque ne parlerà con il leader russo. Putin, del resto, afferma in
conclusione Berlusconi, “mi considera una sorta di fratello maggiore. In
privato, parliamo di tutto”.
twitter @uvillanilubelli
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