Ritalin e prestazioni intellettuali: il caso degli studenti tedeschi, primi ad ogni costo
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Una notizia delle ultime ore preoccupa la patria del “ tutto funziona per il meglio ”. Pare proprio che, quando la parole d’ordine è profitto (non solo economico, ma anche scolastico) basta poco affinchè si trasformi in un imperativo categorico . Secondo la commissione sanità del Bundestag , quasi uno scolaro su quattro ha utilizzato psicofarmaci per aumentare le proprie prestazioni intellettuali . È gia allarme “doping” e, questa volta, parlare di allarme potrebbe non essere del tutto sbagliato. La percentuale risulta davvero preoccupante, soprattutto considerando l’età media degli studenti che abuserebbero di questi “aiutini”. Il medicinale più utilizzato è il Ritalin , a base di metilfenidato. Si tratta di una vera e propria droga con effetti praticamente uguali a quelli della cocaina o delle anfitamine.