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Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

L'Europa franco-tedesca: perché l'Italia è fuori

Il Trattato di Aquisgrana con cui Francia e Germania hanno rafforzato ancora di più la loro cooperazione ha suscitato non poche polemiche. Non solo per la (presunta)  debolezza politica  dei due leader che l'hanno sottoscritto, Emmanuel Macron e Angela Merkel, ma anche perché considerato l'ennesimo tentativo dei due più grandi Paesi fondatori di  egemonizzare l'Unione Europea . In realtà, il  Trattato , di per sé, non rappresenta nulla di nuovo. Prima di tutto è un'integrazione del precedente Trattato dell'Eliseo del 1963. E poi  F rancia e Germania sono sempre state il motore dell'Europa. Il progetto europeo nasce dalla riconciliazione franco-tedesca ( Dichiarazione Schuman ) con cui Berlino e Parigi condivisero la produzione di carbone e acciaio, ovvero ciò su cui i due grandi paesi europei si facevano la guerra da circa un secolo. Interessi politici mascherati da interessi economici. Dal 9 maggio 1950, giorno della dichiarazione che prende il nome dal Mi

Il Trattato franco-tedesco e la sparizione del Trattato del Quirinale

In un'Europa che si avvicina al  redde rationem  delle  prossime elezioni europee  del 26 maggio, Merkel e Macron lanciano la loro sfida al nazionalismo sovranista.  Il Trattato franco-tedesco sottoscritto ad Aquisgrana , città natale di Carlo Magno, Re dei Franchi e dell'Impero romano, ha rinnovato il Trattato dell'Eliseo del 1963 allora firmato da Adenauer e De Gaulle. L'intento di Berlino e Parigi non è soltanto di rafforzare il legame tra i due principali Paesi fondatori dell'Unione Europea, ma di creare una vero e proprio nucleo di attrazione europeo su valori e principi quali la cooperazione politica e civile europea e internazionale, il libero mercato e la sicurezza comune. È il rilancio dell'Europa delle origini. Perché non bisogna dimenticare che il progetto europeo nasce come riconciliazione franco-tedesca dopo almeno cento anni di guerre. L'obiettivo di Merkel e Macron è di portarsi dietro non solo i Paesi fondatori (esclusa momentaneamente l