Pirati tedeschi al 4% A rischio i seggi in Parlamento
A che punto è l’ascesa politica dei Pirati tedeschi? A leggere i sondaggi sembra che si sia fermata. Secondo le ultime rilevazioni sono al 4-5 % e non entrerebbero nel Bundestag. A complicare ulteriormente la situazione ci hanno pensato Julia Schramm e Matthias Schrade che si sono dimessi dal direttivo federale. La prima ha lasciato il direttivo per le critiche subite per aver pubblicato un libro con copertura del copyright, contrariamente a quanto scritto nel programma del partito. Il secondo per contrasti con Johannes Ponader.
Sono tutti sintomi di un malessere interno al partito. Ma sono dimostrazione che la Piratenpartei è diventata realtà. È un partito vero, con un dibattito interno e con una classe dirigente che sta cercando di crescere e affermarsi.
Eppure i Pirati, nella scorsa stagione politica, hanno ottenuto una serie di successi decisamente inaspettata: 8,9% a Berlino, 7,4% in Saarland, 8,2% nello Schleswig-Holstein, 7,8% nel Nord-Reno Westfalia. L’exploit elettorale ha suscitato entusiasmo ed euforia, ma ha messo in evidenza i limiti della classe dirigente. I pirati non erano pronti ad un ruolo di protagonisti nella politica tedesca. CONTINUA A LEGGERE SU PUBBLICOGIORNALE.IT
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