Grecia e Germania, mondi a confronto

(traduzione: Merkel: Cosa? Se potete avere una ricevuta ... ? Papandreu: Oh, era solo una domanda ...)

L'incontro a Berlino tra Angela Merkel ed il Premier greco Papandreu visto dalla rivista satirica "Titanic"!

Sul rapporto tra la Grecia e la Germania vi propongo un mio vecchio articolo uscito il 23 aprile del 2010 su L'Occidentale.

Un imponente studio inglese della BBC dimostra che la Germania resta, per il secondo anno consecutivo, il paese più amato al mondo. Nell’immaginario collettivo la Germania non è certo il paese che si potrebbe considerare il più amato e ben voluto. I tedeschi non si sono mai distinti, e continuano a non farlo, per simpatia e gentilezza. Ed i loro calzini corti e spesso bianchi, soprattutto se usati orgogliosamente sotto dei sandali, non sono certo modello di eleganza. Ai tedeschi si pensa come ad un popolo ligio al dovere, zelante, con grande senso dello stato, ma forse con scarso, o molto singolare, sense of humour.

Eppure, nonostante ciò, l’annuale studio inglese della BBC conferma per il secondo anno consecutivo la Germania come il paese più amato e stimato al mondo. Il sondaggio, che ha coinvolto circa trentamila persone di ventotto nazioni differenti, chiedeva quale paese si augurerebbe che possa avere maggior influenza e peso internazionale. Il cinquantanove per cento ha risposto: Deutschland. Al secondo posto si posizionano, insieme, Giappone e Gran Bretagna con sei punti di percentuale in meno. Solo il quattordici per cento degli intervistati ha un’immagine negativa del paese governato da Angela Merkel e Guido Westerwelle.

La neutralità e la serietà della BBC lasciano pochi spazi a dubbi o proteste: la Germania è molto ben voluta ed è più amata di quanto si possa immaginare. E’ un paese che evidentemente gode di una grande considerazione internazionale proprio per l’affidabilità, serietà e senso della cosa pubblica che non hanno eguali nel resto del mondo. Leggendo attentamente lo studio si scoprono cose estremamente interessanti e divertenti. Sono i pachistani e gli indiani a non amare i tedeschi e, sorpresa delle sorprese, i turchi, sebbene una delle loro principali città, forse seconda solo alla capitale Istanbul, sia il quartiere Kreuzberg, a Berlino! Si potrebbe dunque sostenere, come ha ricordato il Die Welt, che la Germania non è amata da chi la conosce bene ed i turchi, non c’è che dire, la conoscono forse meglio di tutti.

Tuttavia lo studio della BBC abbatte anche quest’ultimo cliché. E’ nella confinante Francia che la Germania ottiene, in assoluto, i maggiori consensi: ben l’ottantaquattro per cento degli intervistati dà un giudizio estremamente positivo. Questo a dimostrazione di quanto poco contino gli storici contrasti politici, economici e militari tra i due paesi ed, a volte, anche i rapporti di amore ed odio degli ultimi anni tra i loro rappresentanti politici.

Dopo la Francia, poi, è nella Sud Corea che la Germania trova il maggior gradimento: l’ottantadue per cento! Ma qui la faccenda diventa estremamente complessa. La spiegazione dell’amore dei sudcoreani per la terra di Hegel, Thomas Mann e Günter Grass, Helmut Schmidt ed Helmut Kohl, è, almeno apparentemente, inspiegabile e dunque sospendiamo il giudizio. L’Italia e gli italiani, con un settantasette per cento di valutazioni positive, continuano a dimostrare stima ed affetto per una paese che negli ultimi anni si è mostrato particolarmente critico e severo nei confronti della terra dove fioriscono i limoni, come amava definirla Goethe.

Tra i paesi in cui è stato svolto il sondaggio manca, a sorpresa, la Grecia. Ed è un vero peccato. Considerati gli eventi degli ultimi mesi legati al loro buco finanziario, forse ed almeno per una volta, greci e turchi si sarebbero ritrovati uniti nel risentimento nei confronti dei tedeschi. Nel frattempo la Germania si prende la sua rivincita dopo la sconfitta che le fu inflitta dai filosofi greci nel celebre sketch dei Monthy Python e si vanta a buon diritto del proprio primato.
di Ubaldo Villani-Lubelli