Champions League: Bayern Monaco - Borussia Dortmund, chi vincerà?

Prima o poi doveva arrivare. E così è stato. Il conto alla rovescia per la prima finale di Champions League tra squadre tedesche è iniziato. Dopo le finali spagnole (nel 2000 Real Madrid-Valencia), italiane (nel 2003 Juve-Milan) e inglesi (nel 2008 Manchester United-Chelsea), anche la Germania potrà finalmente vantarsi di una finale tra squadre tedesche nella massima competizione europea. L’appuntamento è sabato 25 maggio a Londra, a Wembley.

Borussia Dortmund e Bayern Monaco si giocheranno la coppa dalle grandi orecchie in una sfida che si preannuncia entusiasmante e spettacolare. Del resto sono circa tre anni che hanno dato vita ad una serie di sfide pirotecniche. Sono le due squadre che hanno vinto gli ultimi quattro anni la Bundesliga e le ultime due competizioni di Coppa di Germania. Ma da tre anni sono molto più forti rispetto a tutte le altri rivali tedesche.


Nella Bundesliga 2010-11, stagione dell’ri-esplosione calcistica del Borussia Dortmund, i ragazzi di Jürgen Klopp hanno battuto due volte il Bayern allora allenato da Luis Van Gaal: 2-0 all’andata a Dortmund (reti di Barrios e Sahin) e 3-1 a Monaco (Barrios, Gustavo, Sahin, Hummels).
L’anno successivo, 2011-12, le sfide sono forse meno spettacolari ma è sempre il Borussia Dortmund ad avere la meglio: 1 a 0 sia all’andata  (Götze) che al ritorno (Lewandosky).

Nella finale di Coppa di Germania 2011-12 il Borussia vince una bellissima partita per ben 5-2 (Kagawa, Robben, Hummels, Lewandosky, Ribery, Lewandsoky). A questo punto il Borussia Dortmund di Klopp diviene ufficialmente la bestia nera del Bayern.

A partire dalla Supercoppa di Germania 2012, però, il Bayern inverte la tendenza: vince 2-1 (Mandzukic, Müller, Lewandosky). Dati confermati dalla sfida nei quarti di finale di Coppa di Germania 2012-2013 : 1 a 0 per il Bayern (Robben).

Nel Bayern si vede l’impronta di Jupp Heynckes che sembra aver plasmato il suo Bayern proprio sul modello giallo-nero di Dortmund, con l’aggiunta di una straordinaria solidità difensiva.

Nel campionato in corso, poi, il Bayern e il Borussia Dortmund hanno dato vita a sfide finite in parità, entrambe 1-1. Ma non è certo mancato lo spettacolo, come all’ultima sfida, subito dopo le semifinali di Champions League, con espulsi e rigori sbagliati, davanti a oltre 80.000 spettatori nonostante la partita fosse ininfluente ai fini della classica.

Insomma, la rivalità tra i due top teams tedeschi degli ultimi anni entrerà nella storia del calcio tedesco e forse europeo, sembra quasi ricordare la rivalità tennistica di un tempo tra Roger Federer e Rafa Nadal.

Tra le due squadre il Bayern è sicuramente quello più solido e, complessivamente, più forte. La difesa dei bavaresi è impressionante: ha subito 18 reti in 34 sfide di Bundesliga, segnandone ben 98. Qualche confronto (anche internazionale) per comprendere i numeri: il Borussia Dortmund ne ha subiti 48 e segnati 81. In Italia la Juventus ne ha subiti 24 (e segnati 71) in 38 partite. Il Barcellona ne ha subiti 39 e segnati 109, anche se in Spagna la miglior difesa è del terzo classificato Atletico Madrid (30 reti). In Inghilterra il Manchester United ne ha subiti 43, ma la miglior difesa è dei cugini del Manchester (34). In Francia, il PSG ne ha subiti 22 (e fatti 62). Insomma, il Bayern è la squadra più completa, equilibrata e forte in Europa e con questa difesa è difficile aspettarsi una partita con molte reti. Rispetto al Borussia Dortmund, poi, il Bayern ha anche una rosa qualitativamente più ampia.

Da parte sua la squadra di Klopp ha certamente un gioco più esplosivo, rapido e a tratti imprevedibile, ma anche con meno esperienza. I risultati degli ultimi anni in Patria dimostrano che, forse, l’avversario più ostico per questo Bayern è proprio il Borussia Dortmund.

Con la finale di Wembley, la rivalità tra le due squadre più forti in Germania ha raggiunto una dimensione internazionale. Ci sarà da divertirsi.

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