Viaggiare con la fantasia: l'ITB di Berlino

Viaggiare con la fantasia…e non solo: a Berlino si può. Si sta svolgendo in questi giorni, nella città fieristica per eccezione, la ITB, maggiore fiera dell'industria del turismo, nata nel 1966 e appropriatasi nel corso degli anni di spazi sempre più grandi, registrando un’eccezionale crescita esponenziale. Si tratta di una manifestazione conosciuta e apprezzata in tutto il mondo e che quest’anno potrebbe arrivare a contare oltre 180.000 visitatori, per i quali, dal 6 al 10 marzo, sarà possibile consultare numerosi Tour Operator, compagnie aeree, alberghi e perfino operatori di auto-noleggio, scegliendo le destinazioni attualmente più in voga e organizzando le proprie vacanze nel dettaglio, grazie all’aiuto degli operatori turistici. L’esposizione è suddivisa per aree geografiche e segmenti di mercato: ecoturismo, avventura, viaggi per persone disabili, turismo giovanile ecc. Ma la fiera non rappresenta  solo una divertente possibilità di organizzare le vacanze. Al contrario, è anche una grande opportunità per il settore turistico di confrontarsi e crescere: si svolgerà, infatti, in contemporanea, l’ITB Convention, il più grande congresso del mondo per gli specialisti del settore, in cui sarà possibile discutere delle sorti dell’industria turistica mondiale in un periodo di crisi trasversale e trattare tematiche importanti di sviluppo, quali la formazione e l’occupazione nel settore.
Importanti ai fini del mercato sono, ovviamente, le indagini dell’ITB Berlin, i cui  risultati ci permettono di comprendere le tendenze ed il comportamento dei viaggiatori di tutto il mondo: la scelta della destinazione, il tipo di viaggio, la durata ed altre informazioni che aiutano a definire il profilo del viaggiatore medio. L’ITB Berlin ed il World Travel Monitor di IPK International (più grande indagine del mondo sul turismo) hanno dimostrato, per l’anno trascorso, una certa abitudinarietà dei tedeschi nella scelta della meta turistica e, quindi, scarsa propensione al cambiamento e alla curiosità della scoperta. Come da tradizione, infatti, la Germania resta fedele all’Olanda (che il 63 per cento dei turisti tedeschi ha già visitata almeno quattro volte), all’Austria e all’Italia. L’Olanda contraccambia l’interesse, scegliendo la Germania come meta abituale e si comportano allo stesso modo anche gli abitanti dei Paesi scandinavi che, quasi sempre, scelgono di trascorrere in Germania le proprie ferie. È evidente che nemmeno la vastissima gamma di scelta della Fiera del turismo, con le sue irresistibili proposte di terre lontane e suggestive, sia finora riuscita a farli cambiare idea.
Paola Damiano 

Commenti

Post popolari in questo blog

La rivolta dei giovani in Germania

La guerra in Ucraina e noi

Stereotipi tedeschi sugli italiani