La versione di Schäuble

Il manifesto elettorale della CDU del 199
con Schäuble e Merkel @spiegel
Dopo le polemiche sul suo ruolo nella lunga trattativa con il governo greco per il terzo pacchetto di salvataggio per Atene, il Ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble ha rilasciato una lunga intervista allo Spiegel. Ecco la traduzione dei passaggi più significativi:
Twitter
I Tweet non mi interessano, sono troppo effimeri.
Krugman
"E' un economista importante, ma non ha alcuna idea della costruzione e delle fondamenta dell'Unione Monetaria Europea. Diversamente dagli USA, non c'è un governo centrale in Europa dove tutti i 19 paesi membri dell'Eurozona devono trovare un'intesa. Sembra che Krugman non lo sappia".

Grexit
Non abbiamo mai detto che la Grecia deve uscire dall'Euro. Abbiamo soltanto richiamato all'attenzione che Atene stessa può decidere sull'uscita temporanea. 
Taglio del debito
Un taglio del debito nell'unione monetaria è impossibile. Non lo permettono i trattati europei.
Dominio tedesco
Il mio stesso collega italiano Pier Carlo Padoan ha ammesso che 15 paesi si riconoscevano nella posizione tedesca. Francia, Italia e Cipro, invece, avevano idee diverse. 
Non c'è alcun dominio tedesco. La Germania è in una buona condizione economica, questo è indiscutibile. Ma al contrario della Francia e della Gran Bretagna, la Germania non è membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Solo per questo non si può parlare di un'egemonia politica tedesca. In ogni caso il peso in Europa si è spostato rispetto alla caduta della cortina di ferro. Anche i paesi baltici, la Slovacchia o la Slovenia, si fanno sentire se le posizioni degli altri non vanno incontro ai loro interessi.
Rapporti con la Francia
Non è inusuale che le posizioni di Francia e Germania non siano esattamente le stesse. Con la Francia non siamo sposati, ma tuttavia Germania e Francia alla fine trovano una sintesi. Senza Germania e Francia non si fa nulla. Questo conta.
Austerità
Il problema è che questa "Medicina", diversamente da come è stato prescritto, non è stata presa per cinque anni. Per questo, ora, si tratta che per la prima volta venga eseguito ciò che da molto tempo è stato concordato. La Troika ha detto chiaramente lo scorso dicembre che 15 importanti riforme non sono mai state realizzate. Questo deve cambiare una volta per tutte.
Unione monetaria
Dobbiamo allargare la sfera di competenza dell'unione economica e monetaria. I cinque Presidenti delle istituzioni europee hanno fatto le loro proposte sulla base delle quali si discuterà nei prossimi mesi ciò che c'è da fare per rendere l'Eurozona più stabile. Dobbiamo creare maggiore fiducia nell'Euro, non solo nei mercati finanziari, ma anche nella popolazione. Inoltre dobbiamo rafforzare le regole per una finanza statale sana e preoccuparci che queste regole vengano rispettate. Dobbiamo anche nel medio periodo cambiare i trattati europei, ma questo non è facile. Molti temono che un'integrazione ulteriore possa essere bocciata dai cittadini o dai parlamenti.
L'unione monetaria senza un'unione politica non funziona, dobbiamo rafforzare la Commissione Europea e il Parlamento europeo. Questo significa anche che gli stati membri devono rinunciare alla propria sovranità.
Merkel
La Cancelliera ed io abbiamo le nostre idee e le nostre convinzioni che non sempre coincidono. In un manifesto elettorale della CDU del 1999, veniamo rappresentati insieme. Lo slogan era: Non sempre della stessa opinione, ma sempre sulla stessa via. Ancora oggi è così, anche se i ruoli sono cambiati.
Ma in democrazia è normale che ci siano idee differenti. Ognuno ha il suo ruolo. I politici portano la responsabilità che viene dalla propria funzione. Nessuno può costringerli. Se questo dovesse accadere, potrei andare dal Presidente della Repubblica e rassegnare le mie dimissioni. Nel rapporto con la Signora Merkel c'è una costante: Entrambi sappiamo che possiamo lasciarci. 

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