AKK alla Difesa, Merkel prepara l'uscita di scena

Annegret Kramp-Karrenbauer è la nuova ministra della Difesa in Germania. Dopo che lunedì la neo Presidente della Commissione si era dimessa da ministra della Repubblica Federale, sulla stampa tedesca era già iniziato il valzer di nomi dei possibili successori di Ursula von der Leyen. Il grande favorito era Jens Spahn, giovane leader della CDU, attualmente al ministero della Salute. Eppure la sorpresa è arrivata già martedì sera, dopo che von der Leyen aveva incassato la fiducia del Parlamento europeo. 

La scelta di Angela Merkel di nominare la Presidente della CDU alla Difesa è stata una vera sorpresa per diversi motivi:

1. Annegret Kramp-Karrenbauer aveva detto in più occasioni di non voler entrate nella squadra di governo;
2. Annegret Kramp-Karrenbauer non ha un specifica competenza in ambito di difesa;
3. Il Verteidigungsministerium è uno dei più difficili e ad alto rischio di fallimento.

D’altra parte, la decisione di Merkel ha una sua logica. Prima di tutto alla Cancelliera non sono mai piaciuti i “rimpasti di governo”. Spostare un suo attuale ministro, Jens Spahn appunto, che tra l’latro sta facendo molto bene e non è mai stato un merkeliano ma anzi un suo avversario nel partito, avrebbe significato che a catena avrebbe dovuto cambiare anche il ministero della salute e probabilmente anche un sottosegretario, Annette Widmann-Mauz, che avrebbe preso il posto di Spahn. C’è tuttavia, anche un altro motivo. Merkel, in questo modo, sta preparando la sua successione. La cancelliera è consapevole che il governo potrebbe non arrivare alla fine della legislatura e che i prossimi mesi saranno molto turbolenti. La SPD sceglierà presto una nuova leadership (non è scontato che confermi di volere continuare a governare con l'Unione) e ci sono le elezioni in tre Länder della ex Germania Est dove le previsioni non sono buone. In altre parole: Merkel potrebbe non superare l’inverno 2019-20. Considerato che AKK fino ad ora, senza incarico di governo ma solo alla guida del partito, è sembrata piuttosto debole e incerta, affidandole la guida di un ministero pesate (anche se rischioso) Merkel le offre la possibilità di rafforzare il proprio profilo politico. Del resto, in questa fase che potrebbe portare a elezioni anticipate (oppure ad una nuova maggioranza) è importante anche che il Presidente della CDU sia nel consiglio dei ministri e faccia esperienza di governo. Fino ad ora AKK ha solo governato il piccolissimo Saarland. 

AKK ha l’occasione di crescere e di imporsi. Non sarà facile, ma Merkel le ha offerto la migliore delle posizioni possibili in questo momento. Viel Glück!

Ubaldo Villani-Lubelli