Germania-Italia è una finale anticipata. Ed è il peggior quarto di finale che i tedeschi potessero augurarsi. Non solo perché l'Italia, insieme alla Germania, è la migliore squadra vista finora all'Europeo, come ha riconosciuto il commissario tecnico tedesco Löw, ma soprattutto perché la nazionale tedesca, contro l'Italia, non riesce mai a vincere. In tutte le sfide che non fossero amichevoli, la Germania non ha mai vinto. Siamo quello che i tedeschi chiamano Angstgegner, l'avversario di cui avere più paura. Un osso duro. Conte preparerà la partita come sempre. Nei minimi dettagli e con la sua consueta meticolosità.
Non sarà un'Italia molto diversa da quella vista contro la Spagna perché i tedeschi hanno addirittura un possesso palla superiore agli spagnoli e tecnicamente sono più forti. E questa è un'ottima notizia per gli Azzurri. La nostra forza sarà la difesa, ribattezzata dalla Berliner Zeitung, la più forte del mondo, ma lo sarà anche per loro (la Germania è l'unica squadra a non aver ancora subito reti). Gli attaccanti avranno vita dura e c'è da aspettarsi una partita equilibrata. Pellè farà fatica con Hummels e Boateng, ma sarà lo stesso per Gomez, Draxler e Ozil (gli ultimi due troppo leggeri per la nostra difesa). Conte potrebbe puntare anche su Zaza (forse a partita in corso), che assicura centrimetri e chili in più rispetto a Eder. Noi dovremo stare attenti a Müller, l'unico giocatore che tatticamente può mettere in difficoltà Conte per la sua imprevedibilità e duttilità. A centrocampo avremo più fisicità, superiorità numerica ma meno tecnica, soprattutto dovesse mancare De Rossi. La chiave saranno le fasce, dove la Germania sembra vulnerabile. Hector e Kimmich sono due ottimi giocatori, ma se attaccati possono andare in difficoltà. Il recupero di Candreva (difficile) sarebbe salutare, l'impiego di El Shaarawy (magari anche nel secondo tempo) potrebbe essere la sorpresa. I tedeschi restano favoriti, ma in un Europeo dove non ci sono squadre trascendentali e livello tecnico è molto livellato, questa Italia se la gioca con chiunque. Non è favorita, ma fino ad ora ha giocato come se lo fosse.
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