Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Sassonia, verso le elezioni anticipate?

Immagine
Le sorprese dopo le elezioni politiche tedesche continuano. Il Governatore della Sassonia Stanislaw Tillich dei cristiano-democratici ha annunciato le sue dimissioni. Nel Land più a Est, al confine con la Polonia e la Repubblica Ceca, governa attualmente una Grande Coalizione tra CDU e SPD. Alle elezioni del 2014, infatti, i conservatori si posizionarono al primo posto con il 39 per cento, seguiti dalla sinistra (Die Linke) al 18.9, poi dai socialdemocratici (SPD) con il 12.4. A seguire  AfD (9.7) e Verdi (5.7). 

Le lezione triste di Sebastian Kurz, l’anti-Merkel

Sebastian Kurz è un ragazzo prodigio. A 24 anni segretario di Stato, a 27 ministro degli Esteri e a 31 sarà Cancelliere austriaco. È una storia di successo che, forse, è solo all'inizio. Il  successo di Kurz  non è casuale, ma programmato nei minimi dettagli da molto tempo. Ha avuto la forza di farsi interprete di un profondo cambio generazionale nel suo partito prima e nell'intero Paese poi (l'età media dei candidati dell'ÖVP è di appena 45 anni) e proprio per questo è spesso citato come un modello dall'ala conservatrice dei cristiano-democratici tedeschi per criticare l'eterna Merkel. Con la vittoria appena conquistata Kurz diventa il principale, e sicuramente il più promettente, esponente del nuovo conservatorismo in Europa e, pur non avendo alcun interesse a contrapporsi duramente alla Cancelliera tedesca, diventa l'Anti-Merkel per eccellenza e si presenterà alla famiglia popolare europea come l'alternativa alla linea moderata e illuminata di An

Bassa Sassonia, verso una coalizione Semaforo a guida Spd

Immagine
Che le elezioni in Bassa Sassonia non sarebbero passate inosservate era chiaro sin da quando si è deciso di farle svolgere tre settimane dopo le elezioni federali. In un’estate tormentata dal Dieselgate , nel Land della Volkswagen ci ha pensato Elke Twesten , un’anonima e poco conosciuta parlamentare regionale, a complicare ulteriormente la situazione politica. Twesten ha abbandonato il proprio partito, i Verdi, e si è accasata nella Cdu, facendo così cadere il governo in carica, guidato dalla SPD e dai Verdi, che aveva un solo seggio in più. Così le elezioni che si sarebbero dovute svolgere a gennaio del 2018, si sono svolte ieri. E le sorprese non sono mancate. Se ancora ad agosto la CDU era data in largo vantaggio, ieri il partito di Angela Merkel ha subito una brutta sconfitta. La SPD , con il 37,1 per cento, è largamente il primo partito. A seguire i cristiano-democratici con il 33.7. Non sono mancate le sorprese anche nell’apertissima lotta per il terzo posto. Verdi e li

Bassa Sassonia, in Germania si torna al voto. Ma si guarda a Berlino

Immagine
L'attuale Bundesrat In Germania è già tempo di nuove elezioni. Domenica si vota in Bassa Sassonia, uno dei Länder più importanti: il secondo per estensione e il quarto per popolazione dell'intera Repubblica Federale. La vicinanza con le elezioni del 24 settembre rende il test elettorale un secondo round delle politiche, con l'Unione (CDU/CSU) e l'SPD che hanno l'obbligo di riscattarsi dopo il deludente risultato di tre settimane fa .