La casa di Beethoven a Bonn

Bonn è una città fondamentalmente anonima. Sono poche le attrazioni della città. La Bundeskunsthalle, l'Haus der Geschichte, la poco famosa birra Bonnsch, il parco di Rheinaue, Bad Godesberg e ... Beethoven. Nella piccola e "casuale" ex capitale della Repubblica Federale Tedesca è nato il grande pianista tedesco e lì oltre al famoso Beethoven Festival (7.09-1.10), si può ancora oggi visitare il Beethoven-Haus, la Casa di Beethoven. Se vi capita di passare da Bonn, non fatevi sfuggire l'occasione di visitarla, si trova alla Bonngasse 20, in pieno centro. Una casa che quasi si confonde tra le altre. Senza evidenti segni particolari dall'esterno. 
Il museo ricostruisce la vita e la storie di alcune opere di Beethoven, spiegando, molto bene, anche il contesto in cui il pianista tedesco è cresciuto. Dal primo concerto a Colonia, fino poi alla celebrità raggiunta altrove. In realtà Beethoven non è rimasto a lungo a Bonn. Sotto la guida di Haydn la sua attività artistica si è poi consumata in particolare a Vienna.

Al museo, che si sviluppa su due piani, sono in mostra, oltre ad alcuni strumenti musicali effettivamente usati da Beethoven, anche i simpatici arnesi che il musicista si fece costruire per cercare di ovviare alla sua sordità - fatto che gli creò, ovviamente, molte sofferenze. Si possono ammirare anche alcune edizioni storiche di opere di Beethoven
Il museo ha anche un archivio digitale, una interessante biblioteca e uno negozio dove poter acquistare tutti i souvenir possibili su Beethoven.
La Casa ha mantenuto, nei limiti del possibile, la struttura e l'organizzazione originaria tanto che gli spazi sembrano proprio piccoli per gli standard di noi visitatori moderni: porte basse, scrivanie piccole, spazi angusti. (Museo visitato il 24 ottobre 2012. Ingresso 4 euro)
twitter @uvillanilubelli

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